giovedì 20 settembre 2007

FESTA POPOLARE DELLA SINISTRA UNITA

Il circolo Peppino Impastato di Paullo ha organizzato, dal 21 al 23 settembre, una festa popolare con appuntamenti musicali che vanno dal blues alle canzoni milanesi, siciliane, napoletane e, in chiusura, la proiezione del documentario “Donne contro la mafia”. I ritrovi si terranno tutti presso i giardini della centrale piazza della Libertà, dietro alla biblioteca comunale. Ad aprire la manifestazione, venerdì alle 21.30, la Compagnia dei dialetti di Vignate, il cui spettacolo sarà appunto un omaggio a diverse tradizioni nostrane. Sabato sera, sempre con inizio più o meno alla stessa ora, il chitarrista Max Pierini e il pianista Fabio Nobile si esibiranno invece in un concerto country blues. Domenica, dalle 16.30 ci sarà spazio anche per i più piccoli, per i quali è stato pensato un laboratorio creativo accompagnato da merenda. In serata, infine, la proiezione del documentario e l’estrazione della sottoscrizione a premi organizzata per l’occasione. «Tra razzismi trionfanti e “lotta alla microcriminalità” soprattutto se straniera, c’è chi invece fa festa con la cultura interetnica – leggiamo sul comunicato che presenta l'iniziativa –, battendosi contro la grande criminalità autoctona, per la legalità, per rinnovare la politica e unire la sinistra». Gli appuntamenti sono tutti a ingresso libero.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Per fortuna che a Paullo esiste un'altra sinistra che non pensa soltanto a buttare giù scuole e a costruire palazzi su palazzi.
Era ora..

Anonimo ha detto...

Caro Fortechiaro, c'è una cosa che però io non capisco: questo intitolato a Peppino Impastato viene identificato come un circolo culturale (o meglio, così lo definiscono i suoi membri). Ma siamo sicuri che sia davvero un circolo culturale? O forse sarebbe meglio dire che si tratta di una vera e propria sezione di partito?
Eh sì, perché a me la maggior parte delle iniziative che propone (penso ad esempio a quelle presentazioni di libri dove intervengono numerosi politici di sinistra) sembrano più un pretesto per fare politica, piuttosto che per fare cultura.

Anonimo ha detto...

Caro anonimo,non si tratta solo di eventi politici:a gennaio il circolo "Impastato" ha messo in scena brani tratti da opere liriche,io c'ero,e la serata è stata molto ben riuscita..e ultimamente ho sentito che vorrebbero organizzare un ciclo di film dedicati alla legalità.Ovvio che ci sia un'impronta poltica,ma posso dire?Io sono un ragazzo giovane e finalmente in questo paese amorfo si respira qualcosa di nuovo...

Anonimo ha detto...

ma le scuole le rifanno o lasciano il paese senza? mamma mia, stiamo per perdere le scuole. per fortuna ci siete voi di "un'altra sinistra"
davvero, grazie.