domenica 27 aprile 2008

CIAO LUCA

Ciao Luca,
ci è stato chiesto di scrivere qualcosa per Te...

non è possibile,

ci sarebbe troppo da dire...

Te ne sei andato e ci hai lasciato qua,

mentre Tu chissà cosa starai facendo lassù...

conoscendoti, starai cercando il modo di scalare la vetta più alta del paradiso.
I Tuoi AMICI

mercoledì 16 aprile 2008

SULLE TRACCE DEGLI ANIMALI

Curioso il titolo della mostra aperta fino a fine maggio al Punto Parco Casa dell'Acqua di Paullo (in via Buonarroti, 6), un itinerario zoologico in quattro sezioni, per far conoscere a fondo con ricchezza di particolari e curiosità, le abitudini della fauna locale. Nella sezione "A ognuno il suo nido" gli esperti presentano le incredibili opere di architettura di uccelli e piccoli roditori, in "Occhio all'impronta" si imparano a riconoscere le orme di animali come lepri e volpi e a leggerne il significato sulla base dell'andatura. Particolarmente interessante, poi, "Indovina chi è venuto a pranzo?", in cui dall'analisi di borre o boli si scoprono le abitudini alimentari dei rapaci notturni. Infine, una riflessione anche su "Peli, penne e squame", con la loro funzione di protezione, richiamo e mimetizzazione. La mostra, che ha già riscosso ampio successo al Museo della Civiltà Contadina di Cremona, è organizzata dall'associazione culturale Il Bradipo in collaborazione, per il Punto Parco Casa dell'Acqua, con il Consorzio di Bonifica Muzza Bassa Lodigiana. Aperta al pubblico in occasione degli eventi in calendario alla Casa dell'Acqua - fra cui le cicloescursioni primaverili - può essere visitata su prenotazione anche da gruppi e scolaresche. Per informazioni e dettagli 0371/420189 www.muzza.it.

sabato 29 marzo 2008

SICURI E CREATIVI

A Paullo è stata indetta la sesta edizione del concorso sulla sicurezza. L’iniziativa è promossa dal circolo didattico in collaborazione con il comune di Paullo e il gruppo della protezione civile di Paullo e Tribiano.
Allo scopo di preparare gli alunni delle scuole, il gruppo della protezione civile ha tenuto diversi incontri, illustrando i pericoli e i modi di affrontarli in una serie di lezioni.
I ragazzi potranno sbizzarrirsi con plastici, poesie e filastrocche, cartelloni o storie a fumetti.
Il bando è aperto alle classi quarte elementari e prevede quattro tematiche: la sicurezza a scuola, in vacanza, a casa e nei luoghi pubblici. Il tema sarà assegnato a sorte. Si lavorerà a gruppi all’interno dei quali verrà scelta la modalità di rappresentazione del problema della sicurezza.
Gli elaborati andranno consegnati alla scuola Mazzini entro il 16 aprile. Una commissione composta da tre volontari della protezione civile e tre insegnanti esaminerà e selezionerà le creazioni migliori.
E per chiudere in bellezza, una bella festa l’8 maggio alle 10.30 all’auditorium Frassati, che sarà occasione per premiare i lavori più belli. Il dirigente scolastico, il sindaco, l’assessore alla pubblica istruzione e il presidente della protezione civile assegneranno i riconoscimenti ai vincitori. E a tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato.
Da sei anni a questa parte, la manifestazione ha sempre riscosso grande successo. Educare alla sicurezza con creatività è una strada originale e piacevole per aiutare i ragazzi a crescere nella responsabilità verso sé stessi e gli altri.

martedì 25 marzo 2008

ANCORA SCIPPO!

Ancora un episodio di scippo a Paullo sabato 15 marzo: una donna in bicicletta nei pressi del supermarket “LIDL” veniva fermata da due uomini in scooter intorno alle 17.30. Alla loro richiesta di denaro, la donna ha reagito trattenendo i soldi che teneva nella mano sinistra. I due le hanno inferto ferite alla mano e al collo con un taglierino e sono fuggiti con il denaro. Al pronto soccorso, tre punti e tanta paura. Questo è il terzo episodio nel giro di pochi mesi: a metà gennaio, una signora ultrasessantenne è stata derubata della borsa da un veloce motociclista davanti al bar “La Stanga” verso le 19.30, riportando, a causa della caduta, la lussazione della spalla sinistra. E, il mese prima, due signore erano state borseggiate da un passante col volto coperto vicino alla parrocchia intorno alle 15. Sempre donne, sempre in orari diurni e in luoghi non proprio isolati.
L’impressione è che non si tratti di professionisti, ma di scippatori improvvisati che si accontentano anche di poche banconote di modesto valore. Non è comunque piacevole che una tranquilla passeggiata per le strade del paese si trasformi in uno sgradito incontro che comporta, oltre alla perdita di soldi e di effetti personali, danni alla salute e stress psicologico. Perché episodi del genere non fanno altro che alimentare il senso di insicurezza per le strade del paese pure in pieno giorno, con o senza borsa, a piedi o in bicicletta… e che i malfattori siano stranieri o italiani, poco importa. Come pure che, statisticamente, gli scippi a Paullo potrebbero essere nella media della maggior parte dei comuni italiani… il problema è reale ed è nostro. E sta diventando sempre più importante. Inoltre contribuisce a diffondere uno stato di ansia che si somma a tutti gli altri timori che il nostro modo di vivere ha portato con sé.

lunedì 24 marzo 2008

POCHI BONSAI MA BUONI

Sabato mattina faceva freschino, ma questo non ha impedito a quattro paullesi di allestire, in piazza Berlinguer, un banchetto di Bonsai Aid Aids, la manifestazione promossa dall’Anlaids, l’Associazione nazionale per la lotta contro l’Aids.
Nei giorni di Pasqua sono state circa tremila le piazze italiane che hanno ospitato i volontari di Anlaids, intenti a distribuire gratuitamente materiale informativo su questa malattia e sulla prevenzione dall’infezione Hiv. Inoltre banchetti per sensibilizzare sulle tematiche relative all’Aids erano presenti negli ospedali e nei centri commerciali.
Anche a Paullo sono stati quindi venduti per beneficenza i bonsai, piccoli alberi che richiedono costanti cure, e che per questo sono stati scelti da tempo come simbolo delle attenzioni di cui hanno bisogno le persone affette dal virus Hiv.
Per la verità nel nostro paesello se ne sono venduti pochi. Peccato. Quest’anno forse un po’ per la temperatura fresca nella mattinata (il punto d’incontro Anlaids è rimasto fino all’ora di pranzo), ma di paullesi a passeggio per piazza Berlinguer non ce n’erano troppi, sicché la vendita è stata scarsa.
Tuttavia mai demordere. L’anno prossimo c’è da scommettere che i nostri compaesani sensibili a questo problema, capitanati dal signor Luciano Cattaneo, ci riproveranno. In fondo, dedicare qualche ora del proprio tempo a una buona causa sociale può solo far bene. E sicuramente aggiunge un significato in più alla propria Pasqua.
www.anlaids.it

giovedì 20 marzo 2008

AUGURI PASQUALI

Un augurio semplice ma autentico da una poesia del sempre attuale Gianni Rodari. Con le parole ingenue e trasparenti che solo i bambini riescono a capire. Speriamo che sia davvero una Pasqua di serenità e pace per tutti.

sabato 15 marzo 2008

NUOVA SEDE A ZELO PER LA CROCE ROSSA

Domani, domenica 16 marzo, la Croce Rossa italiana avrà una nuova sede a Zelo, in via Roma, nell’edificio che da più di un anno si è trasformato nel presidio di distretto sanitario dell’Alto Lodigiano. Il taglio del nastro è previsto alle 11.30. Sarà presente il presidente del comitato regionale della Croce Rossa Maria Rosaria Parlanti, il presidente del comitato provinciale Paolo Montanini, la direttrice amministrativa dell’Asl di Lodi Daniela De Filippo, insieme a Giorgio Beretta e Rinaldo Cantadore. Sono stati spediti 350 inviti. Il parroco don Antonio Poggi alle 12 benedirà la struttura. Un punto d’arrivo di fondamentale importanza per il comune e per tutta l’area limitrofa, prima scoperti per quanto riguarda il servizio di ambulanza che arrivava da Lodi o Sant’Angelo, a volte con ritardi molto cospicui. È da una settimana che la Croce Rossa ha cominciato ad operare in loco: dalle 20 alle 8 è attiva il venerdì, sabato e domenica. Ma l’obiettivo è ottenere al più presto un servizio di 12 ore, per tutti i giorni della settimana, e soprattutto portare a Zelo la guardia medica, che da tre anni a questa parte non opera nelle immediate vicinanze. Nel corso dell’inaugurazione sarà mostrato al pubblico il nuovo locale destinato alla Croce Rossa, al piano superiore dove è prevista anche la sede Avis, e un punto per la Protezione Civile. In caso di chiamata, il 118 smisterà direttamente a Zelo (per le zone di competenza) le chiamate rendendo quindi più agile e immediato il soccorso.

15/3/08

Tratto da “Il Cittadino

domenica 9 marzo 2008

ALLARME SPAZZATURA

Il comune di Paullo, circa due settimane fa, ha smantellato una discarica maleodorante, lungo la paullese, vicino a Conterico. Nel giro di due giorni, sono stati scaricati nello stesso punto, pesci surgelati a mucchi. I rifiuti sono stati prontamente smaltiti, ma il problema ambientale è diventato ancor più scottante per la giunta, che aveva già messo in cantiere da tempo. In primis, un progetto che sottolinea la priorità della prevenzione ambientale. Il giovane assessore all’ambiente Auden Bavaro anticipa che verranno effettuate attività atte a limitare il fenomeno in crescita dell’abbandono indiscriminato dell’immondizia prima che assuma proporzioni incontrollate. Il “pacchetto pulizia” sta per essere completato. «È un periodo - commenta l’assessore - in cui le cose progressivamente peggiorano. In giro c’è sempre più sporcizia. Io parlo del mio comune, ma in territori limitrofi le cose non è che vadano meglio. L’inciviltà purtroppo è più marcata. Crediamo quindi che una carta da spendere sia sicuramente l’informazione e l’educazione ambientale. Dobbiamo riuscire a far cambiare la mentalità: ad inculcare nella testa delle persone il concetto che il territorio è un bene nostro, che non dobbiamo sciupare». A Paullo la differenziazione non ancora entrata nella mentalità dei cittadini visto che pare raggiunga la percentuale del 35-36 per cento. Ancora troppi i sacchi neri e non si differenzia vetro e umido. Necessita un salto in avanti. Il comune intende infatti inserire sin da subito la differenziazione del vetro. Già questo correttivo consentirebbe di portare al 40 per cento la differenziata. Con l’umido si salirebbe addirittura all’80 per cento: l’assessore Bavaro ammette che si potrebbe avviare in forma sperimentale anche questa ulteriore opzione. In ogni caso ai primi di giugno scadrà il contratto di raccolta dei rifiuti, attualmente gestito da Astem. E il nuovo bando contemplerà le nuove modalità del porta a porta.

8 marzo 2008

Tratto da “Il Cittadino


martedì 4 marzo 2008

SBOCCIA IL C. G. S. SPRINT

In primavera sbocciano anche le iniziative del C. g. s. (Cinecircolo giovanile socioculturale) Sprint. Un bel ventaglio di scelta lo offre la nuova edizione del cineforum, che partirà venerdì 28 marzo con la proiezione in auditorium di Infamous, regia di Douglas McGrath. La ricca rassegna prevede quest’anno otto proiezioni, l’ultima delle quali è fissata per il 3 ottobre. Le quote associative per assistere a tutte le serate, o semplicemente a una, vanno dalle 20 alle 4 euro. Come sempre, ai film seguirà un piccolo dibattito.
Ma il C. g. s. sta preparando anche nuove gite e visite guidate. E’ già possibile iscriversi alla visita a Mantova, prevista per il 25 aprile (ritrovo davanti all’oratorio, viaggio con mezzi propri). Si sta pensando inoltre alla possibilità di organizzare una capatina alla mostra di Milano Canova alla corte degli zar, capolavori dall’Ermitage di San Pietroburgo, a palazzo Reale. Ed è già stata fermata la data 24 maggio: in quell’occasione la meta, ancora tutta milanese, sarà la pinacoteca di Brera.
Chiunque volesse partecipare, o anche solo ricevere informazioni varie, può rivolgersi ai seguenti contatti:
cgspaullo@libero.it tramite posta elettronica (per le visite guidate contattare Chiara al 334.9136350); quanto al cineforum, referente è Giusy Scavini (cell. 333.2912424, email: Giusy.scavini@hotmail.it).

venerdì 22 febbraio 2008

IGIENE STRADALE

Basta fare quattro passi per le vie meno trafficate (ma, ultimamente, anche per quelle principali) per rendersi conto che i marciapiedi del nostro paese sono diventati i servizi igienici dei nostri amici a quattro zampe. Ebbene sì, nonostante l’obbligo di raccattare ed eliminare le deiezioni degli amati cagnolini (e, viste le dimensioni, anche cagnoni) e le relative sanzioni per chi non rispetta tale giustissima imposizione (dai 25 ai 500 euro come da ordinanza comunale), rischiamo di trasformare una tranquilla e rilassante passeggiata per le strade cittadine in un vero e proprio slalom tra evacuazioni di varie dimensioni e colori. Va bene che pestarla porta fortuna… ma non è poi così meraviglioso incapparci. Imbarazzo a parte (strisciamenti di scarpe nell’erba, aria guardinga perché se qualcuno avesse visto… che vergogna!, odore sgradevole che ci si trascina dietro…), non è così piacevole ripulire a fondo la calzatura colpita, specie se ha sotto il carrarmato. E comunque, fa davvero schifo vedere l’asfalto e le aiuolette intorno agli alberi conciati così. Anche l’aria, già appestata da smog e scarichi vari, non ci guadagna. È vero che questo sentore sarà anche naturale… Ora, se l’amore e la cura per gli animali sono valori indiscutibili, è comunque da ritenersi prioritario il rispetto per l’ambiente e le persone che lo popolano. E la responsabilità di tale mancanza di educazione nei confronti dei suddetti, ricordiamocelo, non è dei simpatici cagnetti ormai inseparabili coinquilini di tanti appartamenti (pure monolocali)… ma dei padroni umani che li portano a passeggio perché (giustamente) soddisfino i loro naturali bisogni. Per ovviare a tale problema, basterebbe un normale sacchetto di plastica reperibile in qualsiasi supermercato. Il paese, poi, è pieno di cestini dove buttare la sporcizia. È davvero tanto difficile compiere questo piccolo gesto di civile rispetto per l’altro? Pensiamo agli effetti benefici di una scelta del genere sulla percorribilità dei nostri marciapiedi. Però, viene anche da chiedersi: ma c’è qualcuno che pulisce? O la produzione escrementizia dei cani è davvero così copiosa da imbrattare continuamente il percorso delle uscite quotidiane?

venerdì 15 febbraio 2008

I SORRISI CHE TI PORTI DENTRO

Ce n’é qualcuno che non sta mai fermo e zitto, di solito tra i più minuti: è proprio vero che i più piccoli sono sempre i più tremendi. E’ un continuo ridere, fare su e giù dalla seggiolina, e “mi scappa la pipì”, e “guardami il compito, guarda se ho fatto giusto”, oppure “che ore sono, quanto manca?”, o ancora “ti prego, ti scongiuro aiutami se no non riesco a finire l’esercizio”.
Quando ne hai una decina, o poco meno, di ragazzini intorno agli 11-13 anni, e devi far fare loro i compiti (dalla matematica all’italiano, passando per l’inglese e tutto il resto), non è per niente facile. Uno è stanco e vuole giocare, l’altro è stufo e il riassunto non gli viene, l’altro ancora non trova la parola sul dizionario, e quell’altra ha delle lacune… e ti chiamano tutti insieme. Però lavorare con loro è una gran bella soddisfazione. Infonde un senso alla giornata. E’ divertente già osservarli mentre, lesti, varcano la porta dello scalone dell’oratorio, all’inizio del pomeriggio (ore 14.45): e tira su la cartella, e aiuta l’amica a portare lo zaino fino al primo piano, e dai una spintarella sul sederino al compagno che ti precede, e ridi e scherza, e corri su e saluta tutti.
I giovinetti che frequentano il doposcuola all’oratorio Pier Giorgio Frassati, dal martedì al venerdì, hanno sempre un sorriso da regalare. Sarà il clima famigliare che si è instaurato in questi mesi di cammino insieme, saranno le battute e le risate con gli operatori e i volontari, saranno i cibi della mensa (non sempre gustosissimi, ahinoi, ma prendiamola con allegria) che alcuni di loro consumano sotto l’amorevole ma determinata supervisione di Vincenza, ma questi “disperati” il pomeriggio sono quasi sempre sereni (a parte quando le espressioni di matematica e i problemi di geometria provocano qualche inspiegabile mal di pancia).
Sono ripartiti in cinque gruppi, ognuno composto appunto da otto, dieci ragazzi. Per ogni classe è presente un operatore, ma preziosissimo è anche l’apporto fornito dai volontari che seguono individualmente alcuni di questi studenti delle scuole medie inferiori.
Cosa ricorderanno di questa bella esperienza? Ci piace pensare che rimarrà loro l’idea che il momento dello studio non sia solo noia e fatica, ma anche entusiasmo e voglia di superare un passo per volta le proprie difficoltà, e soprattutto che l’affetto che li lega agli educatori non venga mai meno.
Operatori e volontari del doposcuola

giovedì 14 febbraio 2008

A PROPOSITO DI SEMAFORI

L'inchiesta era iniziata con accertamenti nel Comune di Segrate
Semafori «killer», indagati due capi dei vigili

Avvisi di garanzia per i comandanti della polizia locale di Spino d'Adda e Paullo. La Guardia di finanza ha sequestrato sei dispositivi T-red

Semafori «truccati», nuova puntata. I comandanti dei vigili urbani di Spino d'Adda e Paullo, nel Milanese, sono indagati per turbativa d'asta nell'ambito dell'inchiesta iniziata con accertamenti nel Comune di Segrate. La Guardia di finanza ha sequestrato due T-red, dispositivi fotografici ed elettronici per rilevare le infrazioni degli automobilisti, a Spino e altri quattro a Paullo. Ai capi dei vigili sono stati consegnati avvisi di garanzia. L'indagine è coordinata dal pm Alfredo Robledo. Il caso era nato con gli accertamenti su quello che era stato definito il «vampiro rosso» di Segrate, un semaforo tarato in modo da rendere pressoché impossibile passare con il giallo senza che scattasse il rosso.

INCIDENTE
- Le multe emesse dai T-red sequestrati dai militari sono circa 15mila, 9mila a Paullo e 6mila a Spino d'Adda. E a Paullo i finanzieri hanno avuto modo di verificare i rischi che i T-red anomali possono causare. Mentre stavano smontando gli apparecchi hanno assistito a un incidente in diretta: un autoarticolato, di fronte al semaforo giallo, ha immediatamente arrestato la marcia rendendo inevitabile all'auto che seguiva un tamponamento. Per quanto riguarda le gare d'appalto la Gdf aveva già acquisito le carte relative alle procedure. Le due società coinvolte nelle indagini della Procura di Milano sono la Citiesse e la Scae.

13 febbraio 2008


tratto da "ViviMilano" - Corriere della sera

martedì 12 febbraio 2008

PAULLO VESTE IL CLASSICO

Paullo veste il classico. Abituati a emigrare altrove per godere un po’ di buona musica classica, i paullesi possono finalmente assaporare una serata in controtendenza, con l’opportunità di ascoltare dal vivo proprio tra le mura di casa un repertorio tratto dalle opere di Giuseppe Verdi, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Ferenc Lehar. Il concerto si terrà sabato 23 febbraio alle ore 21.00 presso l’auditorium P.G. Frassati di via Mazzini 31. Ad intrattenere il pubblico due interpreti di sicuro valore: il soprano Seon Young Park e il tenore Massimiliano Bellotti. Li accompagnerà al pianoforte il maestro Paolo Vaglieri.
La serata è organizzata dal circolo culturale Peppino Impastato. Popolare il biglietto di ingresso: euro 7.
Il concerto bissa un’esperienza nata lo scorso anno e che ha visto un discreto concorso di pubblico. Gli organizzatori confidano nel buon esito dell’iniziativa.

giovedì 31 gennaio 2008

L'USO DEI MEDIA (INTERNET, TELEFONINO...) IN FAMIGLIA DA PARTE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI

Venerdì 1 febbraio, la parrocchia di Paullo e il C. g. s. Sprint, nell’ambito delle iniziative culturali, organizza un incontro sull’uso dei media (internet, telefonino…) in famiglia da parte dei bambini e degli adolescenti. Nell’auditorium di via Mazzini 31 alle ore 21 relatore sarà il professor Piercesare Rivoltella, ordinario di Tecnologie dell’istruzione e dell’apprendimento presso l'università Cattolica di Milano, direttore del Cremit (Centro di ricerca sull’educazione ai media, all’informazione e alla tecnologia).
Il paesaggio tecnologico e sociale che stiamo vivendo è caratterizzato da una vera e propria rivoluzione, sia per quanto riguarda le forme e i linguaggi della tecnologia, sia per quanto riguarda, di conseguenza, le pratiche di consumo dei soggetti. Tale rivoluzione, segnata da un processo generale di convergenza al digitale (cioè di ridefinizione dello specifico dei diversi media a partire dal comune riferimento al linguaggio digitale), può essere utilmente sintetizzata parlando di una “fine” dei mass media e contemporaneamente, dell’avvento dei personal media. La differenza non si limita, chiaramente, alla sostituzione di media - quelli tradizionali, come i quotidiani a stampa o la televisione - improntati a una comunicazione dall’alto, unidirezionale, uno-a-molti, con media – quelli “nuovi”, come il cellulare, un blog o l’i-pod - in cui invece la comunicazione è dal basso, polidirezionale, molti-a-molti. Per coglierla in profondità occorre fare riferimento ad almeno tre livelli di analisi: tecnologico, di consumo e cognitivo.

martedì 29 gennaio 2008

RIFLESSIONE, AMICIZIA E TANTA CULTURA IN UN ORATORIO SEMPRE PIÙ CREATIVO

Rispetto alla prima edizione, il breve ciclo di incontri dedicati alla scrittura creativa dello scorso novembre è stato abbastanza anomalo. Si è parlato soprattutto di poesia (argomento nuovo per gli affezionati a questa iniziativa), con Pietro Sarzana e Guido Oldani. Il primo, insegnante e saggista lodigiano, ha tenuto una lezione molto intimistica e ha fatto conoscere al gruppo di persone presenti i suoi eleganti e sensibili componimenti sacri. Il melegnanese Oldani, invece, abile affabulatore, ha trasmesso una profonda passione per la cultura in una serata dai toni schietti ma democratici.
Ma i quattro venerdì dedicati a segreti e trucchi della scrittura, organizzati in oratorio dall’associazione C. g. s. (Cinecircolo giovanile socioculturale) Sprint, possono ben dirsi anomali, per noi che di don Guglielmo Cazzulani conosciamo prevalentemente il ruolo di prete in mezzo alla gente, anche perché l’hanno presentato tutto compito nelle vesti di professore. Ed è stato piuttosto bravo, diciamolo. Perché anche quella sera che ha parlato di tecniche e metodi di scrittura (materia in cui gareggia ad alti livelli), suggerendo tra l’altro buoni spunti di lettura, non ha perso il suo solito smalto brillante.
L’ultimo appuntamento, con il giornalista Fabrizio Tummolillo e l’attore Giulio Cavalli, si è tenuto invece a Tavazzano, al recentissimo teatro Nebiolo, dove abbiamo assistito a una replica di Linate, 8 ottobre 2001: la strage. Il monologo, scritto a quattro mani da Tummolillo e Cavalli, e intrepretato dal giovane e capace attore lodigiano, ha convinto: giocato su due diversi piani narrativi, uno ispirato alla commedia dell’arte e l’altro rigorosamente documentario, scuote forte le corde dell’emozione quando in scena scorrono i nomi delle 118 vittime ingoiate nel rogo del più grave incidente aereo avvenuto in Italia. Al termine dello spettacolo/inchiesta, Tummolillo e Cavalli hanno intavolato con noi paullesi, dietro alle quinte, una lunga chiacchierata sulla sciagura di Linate, sui motivi che li hanno spinti a scrivere questo testo, e sulla loro esperienza artistica in generale.
Insomma, questo piccolo progetto sulla scrittura creativa si è rivelato di notevole spessore culturale, e ha offerto svariati momenti di riflessione. Ma quello che più conta è che ha avvicinato nuove persone alla realtà del C. g. s. e all’oratorio stesso. Infatti, ai quattro incontri hanno partecipato anche facce nuove, persone che speriamo abbiano sentito quel clima di cordialità cui sono improntate tutte le attività dell’associazione culturale, dalle visite a mostre e luoghi di interesse storico-artistico alle proiezioni cinematografiche, dai corsi alle presentazioni di libri. Si cerca di fare di queste proposte culturali dei momenti arricchimento, per lo più attraverso il dialogo, l’amicizia e lo scambio reciproco di conoscenze.
E chissà che tra le tante idee del C. g. s., nel 2008 non si riesca a imbastire anche degli incontri di scrittura appositamente per i ragazzi, per invogliarli a sprigionare la loro fresca fantasia di fronte al foglio bianco…

C. g. s. Sprint Paullo, associazione per l'arte, la cultura e il tempo libero

domenica 27 gennaio 2008

PAULLO AL TRAMONTO


PAULLO VUOLE LE SCUOLE SUPERIORI

PAULLO VUOLE IL LICEO E L'ISTITUTO TECNICO
La provincia sembra intenzionata a verificare l’ipotesi di aprire in città un polo scolastico superiore
Non solo San Donato. Palazzo Isimbardi sembra intenzionato ad aprire un altro polo scolastico sul territorio per gli istituti superiori. Sul piatto l’assessore provinciale alla partita Barzaghi ha messo 4,5 milioni di euro. E Paullo pare essere in pole position per far posto al nuovo complesso per le scuole secondarie. Partita che l’amministrazione municipale guidata dal sindaco Claudio Mazzola si giocherà con il comune di Pantigliate. Entrambi interessati ad avere le strutture “in casa”, entrambi pronti a proporre ipotesi differenti: si parla di un istituto turistico alberghiero in quel di Pantigliate, mentre a Paullo si pensa ad una strutturazione non monolitica, basata su tre indirizzi di studi, possibilmente i più gettonati nelle richieste studentesche. Le proposte sono state suggerite nella riunione d’ambito per il mondo scolastico che si è tenuta a San Donato. Alcune precisazioni le ha fornite in consiglio comunale nei giorni scorsi l’assessore alla cultura Mario Sposini, nel corso della presentazione del piano per il diritto allo studio, duramente contestato per la formulazione tardiva in assemblea. «Per noi l’ipotesi di avere in loco un polo secondario è obiettivo importante - annuncia Sposini -, ed è anche frutto del pressing sull’assessorato provinciale al quale abbiamo fornito una serie d’informazioni e dati. Purtroppo qualche problema lo potrebbe creare lo scenario scolastico che sta mutando, con il biennio, che dovrebbe avere tre orientamenti (scientifico, umanistico, tecnico, ndr) con la nuova riforma». Che Paullo abbia in tasca già il via libera per la realizzazione del polo è comunque tutto da vedere, come fa notare per l’opposizione Giuseppe Melilli. Sembra infatti che al momento le uniche notizie trapelate riguardino un istituto turistico alberghiero. Mentre la maggioranza pensa a un sistema che privilegi più specializzazioni. «L’obiettivo - continua Sposini - è quello di trattenere il più a lungo possibile i ragazzi sul nostro territorio. Offrendo un ventaglio di scelte praticabili: non solo liceo, non solo ragioneria, o altro insomma». Tanto più che per la carenza dei fondi il luogo deputato ad ospitare il complesso scolastico, potrebbe essere individuato anche in base alla possibilità di poter riutilizzare una struttura già esistente. In un panorama internazionale in cui l’Italia paga dazio rispetto agli altri paesi: agli ultimi posti per studenti diplomati, dopo la Grecia e dopo la Spagna. Em. Cu.

Fonte: il Cittadino, quotidiano del Lodigiano del 26/01/2008

sabato 19 gennaio 2008

TANTI AUGURI... "CANTATI"

Una bella prova quella del coro Bardos Lajos, ovvero il concerto di Natale che si è tenuto nella chiesa parrocchiale il 22 dicembre alla presenza di una numerosa platea, del sindaco e del parroco don Sandro.
L’ iniziativa, compresa nella rassegna “Natale Insieme” organizzata dal comune, anche quest’anno ha avuto un buon successo. Chi si aspettava di ascoltare le solite, per quanto commoventi, melodie natalizie si è trovato ad assistere invece a uno spettacolo innovativo, anche dal punto di vista tecnologico, ricco di suggestioni antiche e di emozioni moderne. Lo spettacolo è iniziato nel buio, con un sottofondo di tonfi quasi inquietanti. Sullo sfondo, a celare l’altare, un grande telone bianco sul quale venivano proiettate immagini di paesaggi e di bambini di tutto il mondo. L’irrompere della luce, dapprima confusa, poi definita in forme e colori sempre più nitidi è stata seguita dal silenzioso allinearsi del coro sulla scalinata. E finalmente, ecco illuminarsi tutto, e sotto la vibrante direzione del maestro Giorgio Oreglio, scaturire con soave leggerezza il canto che ben si accordava alle fotografie meravigliose che si susseguivano sullo sfondo. I brani eseguiti sono stati proposti in un arrangiamento insolito, a più voci che si rincorrevano ed intrecciavano in un equilibrio armonico di alto livello. Tra i più noti, “Mentre il silenzio”, l’Aria sulla quinta corda”, il simpatico “Carissimo Pinocchio", il celebre Bianco Natale” e l’immancabile “Jingle Bells” (originale l’esecuzione accompagnata dai campanelli).
In omaggio a don Sandro, “Signore delle cime”, sempre di struggente bellezza, e per chiudere alla grande un’Ave Maria composta dallo stesso Oreglio. Un’ora di forte suggestione, non molto tempo, come ha ricordato il maestro, ma denso di significati e di emozioni. Auguri “cantati” di pace, serenità e bellezza, come ha anche sottolineato il parroco, che è sempre bello accogliere e partecipare.

domenica 13 gennaio 2008

VISITA ALLA PINACOTECA AMBROSIANA

Per sabato 1 marzo, l’associazione culturale C. g. s. Sprint organizza una visita guidata alla pinacoteca Ambrosiana di Milano. Ritrovo davanti all’oratorio Pier Giorgio Frassati di Paullo alle 9 e partenza con mezzi propri. Costo: 8 euro. Chi fosse interessato è pregato di segnalare la propria partecipazione presso il bar dell’oratorio di Paullo oppure al responsabile dello stesso oratorio, don Guglielmo Cazzulani. Si può anche telefonare al numero 02 90632023, o scrivere una email all’indirizzo cgspaullo@libero.it
Vi aspettiamo numerosi.
C. g. s. Sprint, associazione per l’arte, la cultura e il tempo libero

Breve storia della pinacoteca Ambrosiana
Ideata fin dal 1607 e costituita nel 1618, doveva servire, nell’intenzione del fondatore Federico Borromeo, di sussidio e di modello a una futura Accademia di belle arti per la formazione e l’educazione del gusto estetico, in conformità ai dettami del concilio di Trento.
L’accademia fu difatti istituita nel 1621, e primo presidente fu il pittore Giovan Battista Crespi detto il Cerano. La nuova istituzione, agli inizi, ebbe vita fiorente: vi aderirono architetti, pittori e scultori insigni, quali il Biffi, il Mangone, il Procaccini, il Morazzone, Daniele Crespi, il Nebbia; ma più tardi decadde, finché, nel 1776, cessò di esistere. Rimase, però, e si sviluppò sempre di più la quadreria, che lo stesso cardinale Federico aveva descritto nel volume il Musaeum del 1625, e che annoverava già opere di Raffaello, Leonardo, Luini, Tiziano, Caravaggio, Brueghel, il meglio dell’intera raccolta tuttora esistente. All’epoca della donazione del 1618, si contavano circa 250 dipinti tra originali e copie (una trentina); ora si contano più di 1.500 opere su tavola, su tela e su rame. Fanno parte di questa collezione: la galleria Resta, o galleria portatile, cosiddetta perché riunita in un volume di grande formato e comprendente 248 disegni di vari maestri con alla testa Raffaello; il codice Atlantico di Leonardo con i suoi 1750 disegni di carattere tecnico-scientifico e il grande cartone di Raffaello raffigurante la Scuola d’Atene (m 8,04 x 2,85), acquistato dal cardinale Federico per l’accademia, che presenta alcune piccole varianti rispetto all’affresco vaticano della stanza della Segnatura.
Tra i dipinti più famosi della pinacoteca Ambrosiana vanno segnalati: il Musico di Leonardo, la Canestra di frutta del Caravaggio, il Ritratto di dama di Giovanni Ambrogio De Predis, la Madonna del padiglione del Botticelli, il Presepe del Barocci, l’Adorazione dei magi del Tiziano, la Sacra Famiglia del Luini, il Fuoco e l’Acqua di Brueghel.
Unito alla pinacoteca è anche il museo Settala, uno fra i primi d’Italia, fondato dal canonico Manfredo Settala (1600-80) ed entrato all’Ambrosiana nel 1751. E’ una specie di museo di storia delle scienze con varie curiosità di ogni tempo.
(da http://www.ambrosiana.it/)

venerdì 11 gennaio 2008

UN POZZO PER IL KENYA

Il freddo era pungente giovedì 21 dicembre, ma un sole bellissimo ha illuminato i bambini delle scuole elementari di Paullo che, accompagnati dagli insegnanti, hanno augurato ai loro cari un buon Natale di solidarietà. La manifestazione, ricca di canzoni contemporanee sulla pace, l’amore e la giustizia, si è svolta infatti con la partecipazione dell’associazione “Paullo for Kenya”, che da anni opera a favore dei bambini di Odendo e Alendo. Pozzi e scuole sono sorti in Kenya grazie all’impegno di questo gruppo ormai riconosciuto ed apprezzato anche a livello comunale. Tant’è che ogni anno nelle scuole del nostro paese vengono raccolti fondi o materiale scolastico per sostenere le iniziative promosse dall’associazione. Quest’anno, addirittura, è stato organizzato uno spettacolo che ha visto come protagonisti tutti i bambini e i loro insegnanti in una sorta di riflessione sulla frenesia del nostro mondo e sul bisogno di una sosta di riflessione sul senso della nostra vita. Alle spalle una scenografia di prismi rotanti raffiguranti i personaggi del presepe e di bambini di tutto il mondo, Re Magi all'avanguardia e Babbo Natale con carretto trainato da un cavallino, qualche centinaio di alunni hanno mostrato come la magia di una festa diventata davvero troppo commerciale e scontata possa ancora significare mistero d’amore per i piccoli e i poveri.

domenica 6 gennaio 2008

SACRA RAPPRESENTAZIONE

Come di consueto, anche quest’anno, all’auditorium Frassati si è tenuta la Sacra rappresentazione. Tradizione ormai consolidata e attesa, che vede impegnato il gruppo rioni nell’allestimento di quadri di storia sacra il cui epilogo e centro è la natività. Una sorta di presepe vivente dilatato nei millenni. Bambini e adulti, in un clima di raccoglimento e di semplicità, hanno fatto rivivere la storia di Mosè, salvato dalle acque (in un fiume di tela, una cesta con un bimbo in carne e ossa che strillava a più non posso), la predizione della nascita di Giovanni Battista, l’incontro tra Maria ed Elisabetta e la nascita di Gesù.
Davvero bravi tutti gli “attori”, rigorosamente in costumi d’epoca, che si sono mossi con disinvoltura in una scenografia curata ad arte, con immagini della Terra Santa proiettate sullo sfondo, colonne e un roveto ardente quasi reale. A concludere, una ninna nanna a Gesù cantata da bambini-angioletti con mamme e papà.
A significare che il Natale vero si vive in famiglia, nella propria e in quella allargata della comunità. Il dono più bello è l’affetto e l’amicizia nelle piccole cose di sempre. Ricordiamocelo, Natale è la nascita di un Piccolino povero e umile.

mercoledì 2 gennaio 2008

CORSO DI CINEMA

Cgs Sprint, associazione per l’arte, la cultura e il tempo libero, con il patrocinio del comune di Paullo ha organizzato per il 2008 il corso intitolato "Il rapporto tra suono, musica e immagine nel cinema: introduzione all'audiovisione filmica, da Alfred Hitchcock a Quentin Tarantino", a cura di Massimo Zanichelli.
Il ciclo di incontri esplora l'accoppiamento musica/immagine e suono/visione all'interno del discorso cinematografico. Dal fuori campo alle funzioni delle voci sonore, dal "basso continuo" alla polifonia, dal refrain al contrappunto, dal sound design alla musica, uno studio sull'impatto che il sonoro ha sull'immagine filmica, tra regole e sperimentazioni, attraverso le opere di alcuni dei più importanti registi della storia del cinema: da Fritz Lang ad Alfred Hitchcock, da Robert Bresson a Jean-Luc Godard, da Billy Wilder a Orson Welles, da Stanley Kubrick a Krzysztof Kieslowski, da Luis Buñuel a Michelangelo Antonioni, da Sam Peckinpah a Robert Altman, da Francis Ford Coppola a Brian De Palma, da David Lynch a Gus Van Sant, da Paul Thomas Anderson a Quentin Tarantino… Le lezioni (cinque in tutto, con inizio sempre alle 21) saranno accompagnate da una ricca antologia filmica. Gli appuntamenti si svolgeranno secondo il seguente calendario: lunedì 14 gennaio, lunedì 21 gennaio, lunedì 28 gennaio, lunedì 04 febbraio e lunedì 11 febbraio, presso la sala consiliare del comune di Paullo in piazza della Libertà 1.
Il costo complessivo del corso è di 30 euro. Iscrizioni e informazioni presso il bar dell’oratorio Pier Giorgio Frassati o presso la biblioteca comunale. Per email : cgspaullo@libero.it.
Si accettano iscrizioni fino al 6 gennaio e la quota di partecipazione dovrà essere versata la prima sera di lezione.