giovedì 25 gennaio 2007

PICCOLI INCONVENIENTI PAULLESI

Tra le note di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Gaetano Donizetti, chissà quanti delicati e contrastanti sentimenti si alzeranno sabato 27 gennaio nell’auditorium dell’oratorio “Pier Giorgio Frassati” al numero civico 31 di via Mazzini.
A interpretare alcuni brani dei tre compositori, dalle 21, saranno il soprano Seon Young Park e il tenore Roberto Natale, accompagnati al pianoforte da Paolo Vaglieri. La serata è organizzata dal neonato circolo culturale “Peppino Impastato” di Paullo, cui andrà il ricavato (il costo del biglietto è di 7 euro). Un momento, questo alla sala auditorium parrocchiale, per lasciarsi quindi trasportare dalle suggestioni della lirica. Ma anche per conoscerne un po’ la storia, grazie alla spiegazione introduttiva che attendiamo da Vaglieri, il quale è direttore d’orchestra.
Una paullese d’adozione salirà sul palco: Seon Young Park è coreana, ha 35 anni, si è diplomata al Conservatorio di Milano e ha sposato un politico paullese.
Perché la politica comunque c’entra, in questa iniziativa di per sé interessante: il sodalizio intitolato a Giuseppe Impastato (giornalista palermitano ucciso dalla mafia 29 anni fa), infatti, nasce dalla collaborazione tra l’associazione “Un’altra Lombardia” e il locale circolo del partito della Rifondazione comunista.
La serata cade in concomitanza con un altro evento culturale, promosso stavolta dall’amministrazione comunale: un concerto poetico per il giorno della Memoria intitolato “Canti dall’abisso. Musica e poesia nei lager”. L’inizio dello spettacolo è fissato sempre alle 21 presso la sala consiliare in piazza della Libertà 1 (ingresso libero). Un connubio di parole e musica, dunque, per non dimenticare la shoah, lo sterminio degli ebrei compiuto dai nazisti. A colmare la sala di speranza (quella per un futuro finalmente di pace) risuoneranno un clarinetto, violino e violoncello, un pianoforte e la voce calda e profonda di Enrico Bertorelli. Quest’ultimo, doppiatore e attore di rinomanza nazionale, ha partecipato anche ad alcuni sceneggiati televisivi (recentemente lo abbiamo visto su Rai uno in “Le cinque giornate di Milano”, diretto da Carlo Lizzani).
Dispiace assai per questa sovrapposizione, probabilmente non voluta. In un paese medio-piccolo come Paullo, dove facilmente ci si può incontrare, confrontarsi, discutere e collaborare, anche per quel che riguarda le attività culturali, se si potessero tuttavia evitare questi inconvenienti

1 commento:

Anonimo ha detto...

Seon è bravissima, e pure il tenore e il loro maestro. Una serata davvero molto interessante e con buona partecipazione... bella idea!