domenica 27 maggio 2007

LIBRI, CARI AMICI

Leggere è un piacere grande. È arricchimento interiore. È valicare l’orizzonte minimo della nostra spesso nebulosa esistenza effimera per sfiorare un raggio di assoluto. Una bellezza intensa, carica di vita, di mistero, di libertà. Che però va fatta conoscere e amare. Fin da piccoli. Ci crede davvero il professor Maurizio Carnovali, dirigente scolastico delle scuole materna e primaria di Paullo, che da anni si prodiga in collaborazione con il comune nell’organizzare iniziative indirizzate ad avvicinare i piccoli all’amore per la buona lettura. Visite alla biblioteca comunale, incontri con scrittori, biblioteche di plesso. E ora un altro passo: l’attivazione di un vero e proprio servizio di prestito nelle biblioteche delle due scuole primarie di Paullo in collaborazione con le mamme degli alunni. Come nella biblioteca “dei grandi”, dove si prende in prestito un libro e si restituisce entro un certo periodo. Da poco più di un mese, le mamme volontarie si avvicendano per un’ora tutti i giorni a garantire un vero e proprio servizio bibliotecario ai giovani lettori di via Mazzini e via Vigorelli. Coordinate da un gruppo di insegnanti, le mamme hanno dapprima ultimato la catalogazione dei libri (circa 700 per biblioteca) e poi si sono allegramente cimentate a registrare libri e a consigliare letture adatte ai mini lettori. Che spesso sono affascinati da tomi di 200 pagine e sono in prima elementare. È stupefacente la curiosità e l’intraprendenza dei bambini che spesso hanno solo bisogno di essere opportunamente stimolati e guidati in un’avventura che potrà rivelarsi davvero avvincente: quella di preferire la compagnia di una storia fantastica al videogame di moda. Questa è un’altra sfida educativa che è compito della comunità intera: della scuola certamente ma anche delle istituzioni e delle famiglie. Perché anche qui l’unione fa la forza: solo se sentiamo tutti i bambini un po’ figli nostri e insieme ci spendiamo prodighiamo per loro, investiamo nel migliore capitale, quello umano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bella questa iniziativa! Allontaniamo i bambini dalla tv-spazzatura e introduciamoli al (di gran lunga superiore) mondo dei libri!