domenica 7 ottobre 2007

PAULLO BRUCIA?

Qualche giorno fa, di buon’ora (intorno alle 3), il sonno dei paullesi è stato disturbato da sirene spiegate e da rumore di scoppi, come di petardi. L’autopompa dei vigili del fuoco accorreva a spegnere le fiamme appiccate a carta e cartoni nei pressi della cooperativa Reduci. In un altro punto del paese, una macchina incendiata. Ancora altri episodi di fuoco, dopo l’incendio in oratorio il 3 settembre, quando verso le quattro del mattino, alcuni vicini allarmati dal bagliore del fuoco hanno tempestivamente avvisato il sacerdote, evitando così il propagarsi delle fiamme che hanno incenerito il deposito della carta. Episodi di questo tipo non sono una novità, qualche tempo fa davanti a un condominio in via Santa Maria in Pratello venne incendiato per due volte il cassonetto della carta, tanto che i condomini da allora lo ritirano nella zona box. Non è il caso di fare inutile allarmismo… ma questi sono segnali di mancanza di rispetto nei confronti degli altri. Appiccare il fuoco non può mai essere considerato una semplice marachella o uno scherzo di cattivo gusto. Come anche spaccare vetri o imbrattare muri. Serve solo a danneggiare, a creare ansia e sospetto nei confronti del prossimo. Perchè non usare tempo ed energie per costruire invece di distruggere?

15 commenti:

Anonimo ha detto...

sì questi sono comportamenti davvero stupidi. non vanno ignorati perché sono molto pericolosi. sono pericolosissimi e si dovrebbe fare qualcosa. potremmo dormire sonni più tranquilli se ci fosse un servizio di vigilanza notturna, ma a quanto pare manca. e non è una cosa bella in una cittadina di quasi 11 mila abitanti.

Anonimo ha detto...

la sera dell'incendio all'auto la macchina dei carabinieri era passata nemmeno 20 minuti prima del fatto proprio da lì, come testimoniano registrazioni delle telecamere (e come mi riferiscono da comunicazione del sindaco in consiglio comunale). anche la militarizzazione con l'esercito non servirebbe a fermare l'idiozia di certa gente. forse non è solo questione di presidio notturno che comunque c'era anche quella sera

Anonimo ha detto...

Non sapevo dell'esistenza di telecamere che registrano quello che accade poste proprio nel luogo dove si è verificato l'incendio. Però... che il piromane, abilmente nascosto, informato dell'ora della ronda (ma chi ne è a conoscenza? Alle 3 del mattino i carabinieri girano per Paullo? Ignoravo anche questo, dato la presenza di combriccole di giovani che a quell'ora ancora bivaccano,girellano e infastidiscono tranquillamente in vari punti del paese senza che nessuno intervenga)abbia aspettato che la macchina dei carabinieri se ne andasse per compiere il misfatto? Strano. Vivo a Paullo da anni e mi accorgo di non essere al corrente di come funziona la vigilanza notturna

Anonimo ha detto...

Paullo è sempre più terra di nessuno !! Soprattutto la sera, ne è la prova i continui furti notturni, indisturbati, e persino gli assalti con esplosivo al bancomat della Banca Intesa !!
La polizia e i Carabinieri devono presidiare il territorio tutte le notti e non ogni tanto !! Fermando tutte le macchine sospette !! Solo così si può garantire sicurezza e tranquillità.

Anonimo ha detto...

A quanto ne so io, il servizio di vigilanza notturna c'è, il fatto è che purtroppo si sperimenta un pò la sua inefficacia. E questo è un dato di fatto, accidenti. Come cittadini ci si sente abbastanza abbandonati, inutile dire di no.

Anonimo ha detto...

Ora vi racconto la storia dal mio punto di vista. Godo del diritto di potermi ritenere direttamente coinvolto nella questione per i motivi che vado di seguito ad elencare. Ho sentito in più di una occasione e da più persone il descriversi dei fatti menzionati..atti di puro vandalismo, generati da problematiche ben più complesse, a mia opinione, di una "semplice bravata giovanile" o di "sporadici episodi frutto di una circostanza frivola".. Quando sento frasi di questo tipo reagisco onestamente con un pò di imbarazzo e distacco. Mi ritengo persona notoriamente mite e molto tollerante. Non per questo posso (e possiamo) sorvolare su questa questione che, rientrante nella sfera della pubblica sicurezza, interessa direttamente e da vicino tutti quanti noi. Nella nostra vita quotidiana abbiamo il DIRITTO di poterci sentire tranquilli a casa nostra, per le strade del nostro quartiere...liberi di poter rientrare a casa a piedi quando si è fatto buio...liberi di poter portare a passeggio il cane o andare a prendere un gelato...
Come scrivevo poc'anzi, sono direttamente coinvolto nella questione degli incendi in quanto sono stato proprio io, destato dalle grida preoccupate di mia madre, nella notte dei roghi a chiamare l'autopompa dei Vigili del Fuoco per sedare l'incendio che divorava l'automobile ferma proprio di fronte a casa mia. Bisogna sapere che proprio attaccati alla macchina che bruciava erano collocati contatori e tubazioni del gas dell'intero isolato. Lascio immaginare a lor lettori quale assurdo incidente si sarebbe potuto generare dal contatto diretto dei menzionati allacciamenti del metano con una scintilla proveniente dalla macchina in fiamme. E non solo. Chiediamoci se quella sfortunata autovettura avesse montato un impianto a Gpl...cosa sarebbe avvenuto in un probabile scoppio? Infatti la macchina in questione era datata di qualche anno e difficilmente avrebbe montato un impianto moderno capace di autosalvaguardarsi.
Siamo NOI invece, onesti cittadini e oneste cittadine a doverci "autosalvaguardare" quando decidiamo di uscire la sera per bere un caffè in compagnia; quando abbiamo la necessità di dover tornare a casa la sera, magari dopo una giornata di lavoro e incappare in un qualsivoglia gruppetto di...ragazzotti un pò troppo animati.
Penso che in molti capiscano a cosa mi stò riferendo...e a tutti coloro che ritengono una mia visione in tal senso esagerata o allarmistica, li invito con somma gioia a fare poche decine di metri...un qualsiasi venerdì...o sabato sera...chessò..in via Mazzini davanti alla piazza dell'Asl..sotto i portici...passare vicino al parco della Muzza o al parco S.Tarcisio..
Essendo a contatto diretto con tanta gente del paese ho sentito che in diverse altre zone si fa fatica a prendere sonno per via di urla e schiamazzi..o si ha un pò paura ad uscire di casa, soprattutto alla sera.
Pensate che chi scrive ora è un giovane..chiedetevi se io da giovane arrivo a pormi la domanda se sia o meno conviniente andare in un bar a bere un caffè o transitare per una certa strada...
Così la sera o resto in casa a farmi gli affari miei o se decido di uscire raggiungo con amici posti un pò più tranquilli.
Ma sapete che spesso e volentieri capita che qui, in questo breve spazio di via, nel piazzale in fronte alle scuole elementari di via Mazzini le persone si danno un sacco di botte...più di una volta sono "volate" delle coltellate..bottiglie e vetri rotti.
In merito alla questione della vigilanza non sono informato...sò solo che più e più volte in diversi anni si sono chiamate le forze dell'ordine, si sono fatti esposti al comune e petizioni tra i residenti della zona. Ultima ratio sarebbe organizzare ronde armate di volontari per sedare queste micro orde perpetuamente devote all'abuso di alcool e sostanze stupefacenti. Chiaramente da buon cittadino rispettoso della legge e del quieto vivere mi ritraggo davanti a simile soluzione tipo "guerriglia urbana"...
Chiedere più sicurezza è un diritto, ripeto, di tutti noi che chiediamo di vivere in un posto un pò più tranquillo...
Senza addentrarci nel complicato groviglio di leggi morali, dell'educazione e del senso civico...sarebbe troppo, allo status attuale dei fatti.
Saluti. D*

Anonimo ha detto...

Anch'io mi sento abbandonato, propongo una pattuglia di carabinieri sulla mia via, per 24 ore al giorno, proponetelo anche voi; proponiamo di ampliare la caserma, almeno a 200 unità di uomini. Il problema è che poi, se anche ci sono le pattuglie notturne, sono inefficienti, come dice giustamente l'anonimo precedente. se ci fossero quelli di NCIS sarei ancora più tranquillo. Mi sento solo, oddio, come sono abbandonato. Sarà mica così in tutta Italia vero? ditemi che capita solo a noi...

Anonimo ha detto...

L'anonima che scrive che i pattugliamenti sono inefficienti, non ignora il fatto che in tutta Italia, ma proprio tutta, esistano le problematiche che vive Paullo e le difficoltà a contrastarle. Non ce l'ha con Paullo, con il Comune, con i Carabinieri in particolare. Dà solo libero sfogo al suo malcontento, o chiamatelo come volete. Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione. Il problema esiste, inutile girarci intorno. Allora quale risposta dobbiamo dare? Stare zitti, fare finta di niente, minimizzare? Vogliamo sempre dipingere la città in cui viviamo come un'oasi felice? E quale posto è un'oasi felice? Paullo può essere un bel posto, e così brutto di certo non lo è. Ma anche se raccontiamo che qualcosa va così così, che forse si potrebbe contribuire a migliorare qualcosa, non mi pare che ci sia nulla di ridicolo, o di offensivo verso qualcuno.

Anonimo ha detto...

CERTO è che chi ha risposto che vorrebbe i carabinieri nella sua via, con 200 uomini, Ncis etc.etc. è solo un povero di spirito !!!! Per non dir altro !!!
Se l'auto incendiate avesse fatto scoppiare le tubazioni del Gas, oppure la bomba alla Banca Intesa avesse provocato un crollo !!! Magari qualcuno si fosse dico solo ferito, l'imbecille non avrebbe ironizzato !!! Allora cerchiamo di essere rispettosi di chi espone civilmente le sue paura, ed ha pienamente ragione qunado parla dello stato d'animo di chi esce la sera !!!
Svegliatevi e dimostriamo che vogliamo maggior sicurezza e tranquillità anche sotto casa nostra !!! Cosa aspettiamo che prima ci sia il solito "morto innocente" per poi muoversi e capire il pericolo che abbiamo corso ??

Anonimo ha detto...

Mi vien da sorridere leggere che ci sono le telecamere che registrano il passaggio dei carabinieri e non quello dei delinquenti. Ma in che stato viviamo dove la sicurezza è diventata utopia e la criminalità non viene punita a dovere? Le forze dell'ordine devono lavorare rischiando la propria incolumità per catturare delinquenti che il giorno dopo ritornano a circolare per le strade. Sono stufo di vedere muri imbrattati, macchine graffiate e aperte, fuocolai notturni, rapine negli appartamenti, insicurezza per le strade... i nostri figli che non devono essere persi di vista nemmeno per un attimo... se questa è libertà io non la voglio: questa è anarchia e va combattuta. Voglio uno stato forte e capace di combattere la criminalità con fermezza. Chi causa danni deve pagare!!

Anonimo ha detto...

sento dare degli imbecilli a chi si è solo permesso di non unirsi ai cori di cittadini che ritengono di essere in una situazione di pericolo maggiore di quanto non si sia nella società moderna in qualsiasi centro abitato di un paese come l'Italia. credo che l'anonimo in questione non abbia voluto minimizzare, ma solo dire che lamentarsi e catastrofizzare è facile, e pensare che possa esistere un paese sicuro al 100 %, senza nessun furto, nessun vandalismo, niente di niente, è solo utopia, cosa che non succedeva nemmeno nei regimi totalitari che il controllo del territorio lo facevano con l'esercito e la polizia segreta. se non fosse utopia vorrei leggere le propoiste perchè ciò avvenga. perciò mi unisco all'anonimo imbecille, ed ora siamo in due, con buona pace dell'intelligentone che immagino avrà un sacco di proposte da fare.

Anonimo ha detto...

Vorrei dire una cosa. Ho partecipato volentieri alla discussione, esprimendo la mia opinione, cioé quella di chi si sente oggi abbandonato dalle istituzioni. Non condivido nemmeno io i toni di chi usa le parole forti, anche perché onestamente non mi pare che questo spazio sul web sia stato creato da qualcuno che vuole seminare zizzania o screditare chicchessia (anche se mi pare ci sia qualche lettore che l'ha inteso, e male, in quest'ultima maniera). Però non condivido neanche l'atteggiamento di chi, con evidenti toni da presa per i fondelli, si mette a scrivere "oddio, anch'io mi sento abbandonato, ditemi che non siamo i soli" ecc... Non mi sembra nemmeno questo, scusate, un modo propositivo (dato che qua c'è qualcuno che chiede concrete proposte) di affrontare la questione. Leggendo questi commenti ho visto che ci sono diverse persone che provano un certo disagio, o malcontento, o addirittura provano paura, anche per esperienze personali negative. Ora, se queste persone esprimono i loro stati d'animo, e portano esempi concreti di spiacevoli episodi, non vedo sinceramente cosa ci sia di ridicolo e di banale in tutto ciò.

Anonimo ha detto...

ma poi scusa, ma quali sono i cittadini che avrebbero scritto di sentirsi, a paullo, in "una situazione di pericolo maggiore di quanto non si sia nella società moderna in qualsiasi centro abitato di un paese come l'italia"? ma chi è che ha scritto tra i vari post o i vari commenti che paullo è peggiore degli altri posti? dove sono le accuse? dove sta scritto che a Paullo è tutto molto peggio? leggo di gente che chiama in causa lo Stato, le Istituzioni, le forze dell'ordine..... mi sa che tutti sanno come funzionano le cose nel resto dell'italia.
AnnaLu

Anonimo ha detto...

credo che si debba semplicemente uscire dal facile commento poco costruttivo che urla che le cose non vanno bene e non dice come si dovrebbe operare concretamente per migliorare le cose.

Anonimo ha detto...

Troppi furti in questo periodo a Paullo e non solo !!! Telecamere e vigilanza la soluzione, cosa aspettano i nostri governanti ??
Spero tanto vadano anche a casa loro i ladri, così proveranno cosa vuol dire...vivere con angoscia, e con paura !! Ma cosa vogliamo pretendere se non sono nemmeno capaci di costruire e far mantenere un marciapiede !!! Basta mettere i paletti da far west in acciaio !!! Che tristezza !!! vedrete che belli che saranno tra un paio di anni storti e malconci !!! Sigh !!