domenica 6 gennaio 2008

SACRA RAPPRESENTAZIONE

Come di consueto, anche quest’anno, all’auditorium Frassati si è tenuta la Sacra rappresentazione. Tradizione ormai consolidata e attesa, che vede impegnato il gruppo rioni nell’allestimento di quadri di storia sacra il cui epilogo e centro è la natività. Una sorta di presepe vivente dilatato nei millenni. Bambini e adulti, in un clima di raccoglimento e di semplicità, hanno fatto rivivere la storia di Mosè, salvato dalle acque (in un fiume di tela, una cesta con un bimbo in carne e ossa che strillava a più non posso), la predizione della nascita di Giovanni Battista, l’incontro tra Maria ed Elisabetta e la nascita di Gesù.
Davvero bravi tutti gli “attori”, rigorosamente in costumi d’epoca, che si sono mossi con disinvoltura in una scenografia curata ad arte, con immagini della Terra Santa proiettate sullo sfondo, colonne e un roveto ardente quasi reale. A concludere, una ninna nanna a Gesù cantata da bambini-angioletti con mamme e papà.
A significare che il Natale vero si vive in famiglia, nella propria e in quella allargata della comunità. Il dono più bello è l’affetto e l’amicizia nelle piccole cose di sempre. Ricordiamocelo, Natale è la nascita di un Piccolino povero e umile.

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